Autore: Francisco Elias De Tajada.
Titolo: Napoli spagnola. Vol. 1
Sottotitolo: La tappa aragonese (1442 - 1503)
A cura di Silvio Vitale
Descrizione: Volume in formato 8° (cm 21 x 13,5); 324 pagine.
Luogo, Editore, data: Napoli, Controcorrente, maggio 1999
ISBN: 9788889015360
Prezzo: Euro 15,50
Disponibilita': In commercio
Obiettivo dello studio è la confutazione della "leggenda nera" divulgata dalla storiografia risorgimentale su una pretesa Napoli tenuta schiava dallo straniero e incapace di autonomia morale e culturale. Don Francisco Elias de Tejada sostiene precisamente il contrario. Napoli, in quei tre secoli e mezzo, entrando nella grande confederazione delle Spagne, conservò le proprie particolari istituzioni, le proprie tradizioni, la propria cultura e si inseri' con entusiasmo nelle guerre che i re ispanici condussero per difendere la fede cattolica in tutta Europa e perfino nelle Americhe contro l'insidia protestante, per contenere le prepotenti rivalita' di Veneti e Fiorentini, della Francia e del Papato, e per allontanare definitivamente la minaccia turca dalle coste del Regno.
Prova della perfetta coincidenza della vocazione politica del Regno con le vedute dei re ispanici è la concorde letteratura politica nostrana che è di pieno appoggio all'azione internazionale spagnola, e inoltre la straordinaria fioritura di testi inerenti alle liberta' ed ai privilegi della Nazione e alla sua configurazione statuale, garantita da adeguate limitazioni del potere e da originali istituzioni e corpi intermedi.