Autore: Adolfo Scotto di Luzio
Titolo: Napoli dei molti tradimenti.
Descrizione: Edizione in formato 8° ; 120 pagine.
Luogo, Editore, data: Bologna, Il Mulino
Collana: Intersezioni
Prezzo: Euro 10,00
ISBN: 9788815127273
Disponibilita': In commercio
Napoli è stata raccontata e cantata migliaia di volte: una miriade di parole e note che hanno divulgato uno stereotipa culturale potente che ha resistito indenne al succedere delle generazioni, garantendo ai napoletani, riluttanti alla modernita', una via d'uscita grandiosa e consolatoria.
Anche la generazione cui appartiene l'autore, docente quarantenne che ha casa a Napoli e insegna a Bergamo, ne è stata contagiata, vittima e complice allo stesso tempo; questo libro ne è la testimonianza e insieme ne segna il distacco.
Nel volume si racconta la grande infatuazione degli anni giovanili intrisi di radicalismo politico, alla ricerca del volto piu' autentico delle classi popolari; si scoprono le responsabilita' di scrittori, cineasti e musicisti che a partire dagli anni '70 hanno reinventato lo stereotipo napoletano proiettandolo sul palcoscenico piu' vasto del multiculturalismo mediterraneo; si denuncia il fallimento dell'esperienza bassoliniana, crudelmente rivelato dall'oltraggio dell'immondizia e dalla rivolta delle periferie; si mettono a nudo i limiti di una cultura cittadina, incerta tra gli "eventi" organizzati dalle nuove figure professionali degli operatori culturali e il mito della tradizione illuministico-giacobina del 1799.
Un libro dal gusto amaro, non privo a tratti di una sua sapida ironia, che parla di fedelta' e tradimenti e di come le prime possono essere fatali e i secondi a volte necessari.
Adolfo Scotto di Luzio insegna Storia delle Istituzioni educative e scolastiche presso l'Universita' di Bergamo.