Un_Paradiso_Abitato_Da_Diavoli_pAutore: Nelson Moe
Titolo: Un paradiso abitato da diavoli.
Sottotitolo: Identita' nazionale e immagini del Mezzogiorno.
Prefazione di Piero Bevilacqua. Traduzione di Milena Zamira Ciccimarra.
Descrizione: Volume in 8° (cm 21 x 15,5); pp. 379; 21 illustrazioni in b/n.
Luogo, Editore, data: Napoli, L'Ancora del Mediterraneo, 2004
Disponibilita': No 

 


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E' dal settecento, quando si formano nell'immaginario collettivo le categorie di "europeo" e "civilizzato" e si costruisce poi l'identita' italiana, che il sud è visto come barbaro o pittoresco, parte malata della nazione, da curare anche con la forza, o crogiolo della cultura greco-romana, fondamento dell'occidente, un paradiso abitato da diavoli - scrive christopher duggan sul times literary supplement - rappresenta un contributo importante all'enorme mole di scritti che hanno cercato di smantellare vecchie categorie di analisi e d'interpretazione, presentando il sud in termini piu' aderenti alla sua realta' e in maniera piu' complessa.


ma non solo: la forza delle rappresentazioni del sud deriva dall'esigenza, culturale e politica, di costruire l'identita' nazionale in un'europa in cui la modernita' era intesa come settentrionale, con una spiccata sensibilita' letteraria alle strategie retoriche e alla forza evocativa delle immagini, Moe ha scritto la piu' completa e affascinante enciclopedia storica dei miti e luoghi comuni attraverso cui, per quasi tre secoli, il mezzogiorno è stato visto e giudicato dai ceti colti d'europa, mettendone in luce la varieta' di paradossi che non hanno mai smesso di alimentare l'interesse per il sud e il mediterraneo, ieri come oggi.
nelson moe insegna italian cultural studies al Barnard college, columbia university di new york. ha vissuto per molti anni a Napoli.

 


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