GESU' E' NATO A NAPOLI. La mia storia del presepe - Luciano De CrescenzoAutore: Luciano De Crescenzo
Titolo: Gesù è nato a Napoli
Sottotitolo: La mia storia del presepe
Descrizione: Volume in formato 8°; 168 pagine
Luogo, Editore, data: Milano, Mondadori, 2014
Collana: Oscar bestsellers
ISBN: 9788804642794
Disponibilità: NO

 


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Il rituale più nazionale e popolare, quello natalizio, simbolo della città di Napoli dai vicoli dei poveri ai palazzi dei signori, raccontato dal più amato dei pensatori partenopei. De Crescenzo ci fa scoprire come un mito pagano è diventato cristiano (per poi ritornare un po' pagano), dalle "Egloghe" di Virgilio alla "Casa Cupiello" di Eduardo e racconta a uno a uno tutti i personaggi del presepe, fino a quando, come in un basso napoletano, i pastorelli si metteranno a discutere, litigare, spettegolare...
"La suddivisione tra quelli a cui piace l'albero di Natale e quelli a cui piace il presepe, tra alberisti e presepisti, è tanto importante che, secondo me, dovrebbe comparire sui documenti di identità. Il primo tiene in gran conto la Forma, il Denaro e il Potere; il secondo invece pone ai primi posti l'Amore e la Poesia. Tra le due categorie non ci può essere colloquio, uno parla e l'altro non capisce. Quelli a cui piace l'albero di Natale sono solo dei consumisti. Il presepista invece, bravo o non bravo, diventa creatore e il suo Vangelo è Natale in casa Cupiello. I pastori debbono essere quelli di creta, fatti un poco brutti e soprattutto nati a San Gregorio Armeno, nel cuore di Napoli, e non quelli di plastica che vendono al supermercato, e che sembrano finti; i pastori debbono essere quelli degli anni precedenti e non fa niente se sono quasi tutti scassati, l'importante è che il capofamiglia li conosca per nome uno per uno e sappia raccontare per ogni pastore nu bello fattariello..." Nessuno come Luciano De Crescenzo sa raccontare le storie che compongono una mitologia, sia essa dell'antica Grecia o della nostra vita quotidiana. In questo nuovo libro ricostruisce con la consueta ironia le origini del presepe, da Virgilio a Eduardo, e ritrae a uno a uno i personaggi che lo compongono: dai Re Magi a Cicci Bacco, da Benino al Pastore della Meraviglia. Fino a quando, come in un basso napoletano, i pastorelli si metteranno a discutere, litigare, spettegolare...

 


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