Autore: Sàndor Màrai
Titolo: II sangue di san Gennaro
Traduzione di Antonio Sciacovelli
Descrizione: Edizione in formato 8° ; 272 pagine
Luogo, Editore, data: Milano, Adelphi, ottobre 2010
Collana: Biblioteca Adelphi
ISBN: 9788845925238
Prezzo: Euro 19,00
Disponibilità: In commercio
«A Pasqualino, che aveva sei anni e ogni mattina portava giù l'immondizia, al pescatore monco, perché metteva a tacere il mare, a Santo Strato, perché proteggeva il palazzo e i malati » : a loro Màrai dedica il suo « romanzo napoletano », ambientato nella città dove aveva vissuto dal '48 al '52, prima di partire per gli Stati Uniti.
Un intero popolo che, fra tutte le possibilità, crede che « la più verosimile sia il miracolo » (anche quelli che si dichiarano comunisti, anzi soprattutto loro). Un giorno arrivano a Posillipo due stranieri, un uomo e una donna (inglesi? polacchi?): displaced persons, così li definiscono le autorità, profughi. Anche loro, almeno per un po', crederanno che lì possa avvenire il miracolo.
Ma un giorno, durante una bufera, l'uomo precipita da un belvedere sfracellandosi sulla spiaggia. Suicidio? Omicidio? Ne sentiremo parlare in tre lunghi monologhi dai quali potremo intuire che cosa abbia significato, per quell'uomo, la condizione dell'esule.
Il sangue di san Gennaro apparve a stampa nel 1957 a Baden-Baden.