Autore: Hedy Lamarr
Curatore:
Titolo: L'estasi e io
Sottotitolo: L'autobiografia di una donna
Traduzione di Marilia Piccone
Descrizione: Volume in formato 8° (cm 21,5 x 13,3); 304 pagine; minimi segni di usura alla copertina, tagli e pagine lievemente ingialliti; legatura salda
Luogo, Editore, data: Milano, Sugar, 1968
Collana:
ISBN:
Condizioni: ottime
Note: Prima edizione italiana
Prezzo: Euro 30,00
Disponibilità: 1 esemplare
II primo marito di Hedy, l'industriale Mandl, fece di tutto per far sparire le copie del film. Intanto Estasi era già arrivato negli USA, e aveva provocato scandali. La commissione di censura lo bocciò. Tuttavia la fama di Hedy era assicurata. II magnate del cinema Louis B. Mayer colse la palla al balzo, e nel 1937 Hedy Lamarr (era il nuovo nome scelto per lei da Mayer) sbarcava negli Stati Unitie
Era l'inizio di una carriera che avrebbe fatto guadagnare - e spendere - alla stella trenta milioni di dollari (qualcosa come diciotto miliardi di lire!), che avrebbe visto ancora cinque matrimoni e divorzi, che si sarebbe conclusa con la povertà e con un'accusa di furto in un grande magazzino (dalla quale però Hedy fu assolta). In questa autobiografia, che è stata definita " una bomba", Hedy Lamarr parla di sé, ma più ancora parla dello straordinario mondo di Hollywood, dal quale lei europea non è stata mai coinvolta completamente. La Hollywood di Hedy Lamarr era allora nel suo più completo splendore: i film americani invadevano tutti i mercati, portavano dappertutto l'immagine stereotipa della " american way of life".
"La più bella donna del secolo" ha incontrato tutti: e parla di tutti, nella loro veste uffciale o dietro le quinte, nei camerini dei teatri di posa o in certe camere da letto.
P.s. A lei (Hedy era laureata in Ingegneria) dobbiamo parte della tecnologia che sta alla base della telefonia mobile e delle reti wireless