LA STANZA DEL VESCOVO - Piero Chiara

Siamo nel 1946. La guerra è appena terminata is sulle rive del Lago Maggiore si tenta di tornare a vivere il protagonista e un giovanotto sui trent'anni che, a bordo di una piccola ma confortevole imbarcazioni a vela, con la perizia di un autentico marinaio, solca le acque, per diporto.   In questo romanzo Piero Chiara sa intrecciare le fila della narrazione con pacata abilità e con raffinato mestiere: restituisce intatta l'atmosfera del primo dopoguerra, anche nelle rare puntate di personaggi fanno a Milano e dipinge un penetrante, delicato, enigmatico paesaggio lacustre con le sue malinconie, I suoi venti, gli amori, I misteri, cupi e streganti come le acque del lago, che si celano nelle darsene, nei parchi umidi di pioggia, dietro le facciate delle ville abitate da uomini e da fantasmi.