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Titolo: Resurrezione
Nuova traduzione integrale di Luigi Ermete Zalapy
Descrizione: Volume in brossura, di cm 19 x 12,5; 460 pagine; copertina, tagli e pagine ingialliti, con fioriture; copertina posteriore staccata e con una piccola mancanza, copertina anteriore parzialmente staccata, con strappetti ai margini; dorso con strappi e mancanze
Luogo, Editore, data: Milano, Barion, 1931
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Condizioni: discrete
Prezzo: Euro 7,00
Disponibilità: 1 esemplare
Il rispettabile principe Nechljudov, in un processo come giurato riconosce Katjuscia come imputata, la giovane donna di cui si era innamorato dieci anni prima durante l'adolescenza, nella casa di campagna delle zie. Un lungo flashback ripercorre il periodo di quegli anni passati, quando il principe aveva degli ideali egualitari, contro la proprietà privata della terra e, innamorato platonicamente della ragazza Katjuscia, in un attimo di cedimento aveva cercato di abusare ingravidandola, dandole come richiesta di scuse 100 rubli. Da qui la vita dei due adolescenti precipita in un processo di cadute progressive. Katjuscia, con un aborto nella coscienza, lascia le zie, e dopo lavori vari in cui viene molestata, trova riparo, alcolizzata, in una casa di tolleranza. Nechljudov a sua volta compie la carriera militare, diventa sempre più volgare, lussurioso e corrotto. Osservando Katjuscia al processo, una crisi spirituale lo fa sentire colpevole delle condizioni della giovane donna. Ritenuta non colpevole di furto ma di omicidio (errore della giuria), il principe non si dà pace e intraprende una serie di richieste presso conoscenze altolocate (avvocati, ministri, governatori, giudici) affinché le venga tolta la pena ai lavori forzati, mentre rinnega moralmente la sua stessa condizione privilegiata di nobile e inizia a intravedere sempre più acutamente le ingiustizie della Santa Russia (corruzione e sopruso dell'apparato carcerario, giudiziario, amministrativo e militare, di tutti i nobili e borghesi che pur essendo più criminali dei criminali vivono alle spalle della povera gente con la proprietà privata vampiresca). Propone a Katjuscia di sposarlo affinché entrambi possano redimersi, ma lei non accetta lo scambio tra il peccato e la redenzione ..