Autore: Joseph Joffo
Curatore:
Titolo: Un sacchetto di biglie
Romanzo
Traduzione di Marina Valente
Descrizione: Volume con copertina rigida e sovracoperta, in formato 8° (cm 21,5 x 13,5); 210 pagine; sovracoperta con usura da scaffale; tagli e pagine Ingialliti; legatura salda
Luogo, Editore, data: Milano, Rizzoli, 1976
Collana:
ISBN:
Condizioni: ottime
Note: Prima edizione italiana
Prezzo: Euro 10,00
Disponibilità: 1 esemplare
Poi Joseph Joffo deve scappare, comportarsi come un colpevole braccato dalla polizia, arrangiarsi per vivere, mentire, inventare storie. Ed è qui il senso più profondo di questo libro che se fosse solo la storia di un ebreo, di un bambino ebreo, rientrerebbe nella già vasta bibliografia in materia: è la distruzione dell’infanzia, dell’innocenza, delle illusioni di un ragazzino come tanti che credeva nella saggezza dei signori ben vestiti o pieni di decorazioni che reggono il mondo e scatenano le guerre. Una distruzione avvenuta ai tempi dell’infanziadi Joseph Joffo e che continua ad avvenire oggi, su bambini di razze diverse in parti diverse del mondo. E anche se Joffo si salva, il libro non è a lieto fine, perché la perdita dell’innocenza è una perdita irreversibile.