
Titolo: Cappelle della Real Chiesa di San Lorenzo Maggiore in Napoli
Trascrizione del manoscritto del 1729
A cura di Paola Eloquente e Felice Autieri, o. f. m. conv.
Descrizione: Volume in 8° (cm 21 x 15); 112 pagine; 8 illustrazioni in b/n
Luogo, Editore, data: Napoli, Luciano, 2010
ISBN: 9788860261168
Disponibilita': NO
Non dimentichiamo che S. Lorenzo Maggiore non era solo una tra le più importanti basiliche della capitale, ma ospitava al proprio interno le riunioni dei rappresentanti dei "sedili" della città: una sorta di "parlamento" cittadino che esprimeva, nel bene e nel male, i chiari rapporti di potere nella città. In effetti, la presenza o la scomparsa delle famiglie nobili dalle cappelle di S.Lorenzo non era motivata soltanto dall'estinzione per mancanza di eredi, anzi in molti casi era legata a disgrazie politiche che costringevano la famiglia in questione ad un ruolo di basso profilo o addirittura, nel peggiore dei casi, a lasciare la capitale e il Regno per salvaguardare la propria incolumità fisica. Quale ruolo abbiano svolto il convento e i frati in queste dinamiche non ci è dato sapere. Le nostre fonti tacciono a riguardo, tuttavia è possibile immaginare una assoluta cordialità con la nobiltà locale ed una necessaria equidistanza dai conflitti in atto.
Tutto ciò non ha risparmiato al convento e ai frati il fatto di ritrovarsi, loro malgrado, invischiati negli eventi più diffìcili della storia della città fin dai tempi del passaggio dalla monarchia angioina a quella aragonese: l'insurrezione di Masaniello, il proclama di Championnet, le vicende delle soppressioni francese e italiana sono solo alcuni tra i molteplici eventi che hanno visto la basilica protagonista. Ringrazio l'Istituto Politela per aver permesso la pubblicazione di questo materiale e soprattutto la signora Paola Eloquente a cui è toccato l'onere di trascrivere pazientemente il testo rendendolo in questo modo realmente fruibile agli studiosi.